Il Tatuaggio decorativo
Il tatuaggio (deriva dal termine anglosassone tattoo, adattamento del samoano tatau) è sia una tecnica di decorazione pittorica corporale dell’uomo, sia la decorazione prodotta con tale tecnica. Tradizionalmente è destinato a durare per molto tempo e consiste nell’eseguire punture con l’introduzione di sostanze colorante nelle piccole ferite causate dall’ago. L’obiettivo del tatuaggio non è solo rendere la pelle più bella ma anche dare un significato a un momento particolare della vita, come il passaggio all’età adulta, un rituale d’amore o religioso. Con il passare degli anni o con il cambiamento di stile di vita, può nascere il desiderio di eliminare il tatuaggio, di cancellarlo, a volte per farne un altro nello stesso posto.
Il Tatuaggio cosmetico
È quello che ha la funzione di makeup perenne. Il meccanismo è lo stesso del tatuaggio classico e si può utilizzare per risaltare il contorno delle labbra, aggiustare la riga degli occhi, disegnare le sopracciglia, nascondere piccole cicatrici o anche ricoprire le asimmetrie presenti in diverse parti del corpo (come i capezzoli, in seguito a operazioni chirurgiche, ad esempio).
Molto spesso viene richiesta la sua eliminazione: i colori con il tempo cambiano e talvolta è presente il fenomeno della migrazione e un parte del pigmento introdotto deborda creando uno spiacevole effetto antiestetico.
Colorazione da Trauma
Dopo un incidente (principalmente le abrasioni da asfalto) può accadere che delle particelle pigmentate rimangano intrappolate sotto la pelle creando un’ombra scura di effetto inestetico.
Tecniche di eliminazione
- laser Q-switched
- rimozione chirurgica
- dermoabrasione
Il Laser Q-switched
Lo sviluppo della tecnologia laser determina una netta evoluzione nel trattamento dei tatuaggi: il laser Q-switch è in grado di eliminarli senza lasciare cicatrici al contrario delle altre tecniche più utilizzate in passato, come la rimozione chirurgica e la dermoabrasione.
Dal laser Q-switch vengono emessi impulsi inferiori a un millisecondo che colpiscono selettivamente il melanosoma, l’organulo cellulare contenente la melanina senza causare danni alla pelle. Un altro indubbio vantaggio di questo laser è che può utilizzare una lunghezza d’onda di 532 o 1064, potendo trattare quasi tutti i tatuaggi colorati e varie lesioni pigmentate.
Sono necessarie circa 8 sedute per ottenere il risultato desiderato. I tatuaggi cosmetici sono inseriti in uno strato più superficiale della pelle ed esigono meno sedute (da 3 a 4). L’intervallo tra una seduta e l’altra è compreso tra le 3 e le 6 settimane
Per garantire un risultato ottimale si deve considerare:
– Quanto tempo prima è stato realizzato il tatuaggio. È bene che trascorrano almeno 3 mesi dalla sua esecuzione prima di cominciare a cancellarlo;
– Quanto più vecchio è il tatuaggio più facilmente è eliminato;
– I tatuaggi eseguiti da dilettanti sono più semplici da rimuovere rispetto a quelli dei professionisti;
– Alcuni colori, reagendo al trattamento del laser, si modificano dopo la prima seduta e vengono poi comunque eliminati nelle sedute successive (solitamente i tatuaggi cosmetici);
– Alcuni colori si eliminano più velocemente di altri. I colori giallo e bianco risultano più persistenti e difficili da rimuovere.
La Procedura
Prima di cominciare la seduta, l’area del tatuaggio deve essere disinfetta. Durante la procedura, la luce del laser è indirizzata nell’area della pelle dove si trova il tatuaggio; la sensazione che si avverte è quella di calore pungente (per ridurre il dolore è possibile applicare prima della seduta una crema anestetica)
Subito dopo la seduta il medico curante prescriverà una pomata antibiotica per alcuni giorni. La zona trattata rimarrà comunque arrossata per qualche tempo. In alcuni casi si possono formare delle crosticine che cadranno spontaneamente. Il periodo di convalescenza dipende dall’estensione del tatuaggio e dalla capacità individuale di guarigione. Nelle persone particolarmente sensibili il rossore può durare anche qualche settimana, mentre coloro che hanno una carnagione più scura possono notare un leggero “scolorimento” della pelle tatuata che migliorerà nel tempo. Nel primo periodo postoperatorio (3 settimane) è importante non esporsi direttamente ai raggi solari, o lampade abbronzanti, e proteggere la pelle con filtri solari a schermo totale.
Il nostro Laser
Il laser utilizzato presso Medicina Plastica è il laser di ultima generazione Q-switched MedLite Conbio, rappresenta il laser più tecnologicamente avanzato per la rimozione dei tatuaggi.E’ il massimo della tecnologia attualmente presente e garantisce performance sempre entusiasmanti. Agisce utilizzando più lunghezze d’onda rilasciando impulsi di brevissima durata e alta potenza, il raggio laser quindi attraversa così la cute in modo efficace senza rischi di esiti cicatriziali.
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