Mastopessi con protesi

Obiettivo

Lo scopo dell’intervento di mastopessi con protesi è il rimodellamento del seno sollevandolo e quindi riportarlo ad una forma e posizione giovanile. L’ausilio di protesi mammarie, ovvero la mastopessi con protesi, fa riacquistare al seno un aspetto più pieno e plastico. La mammella apparirà, di conseguenza, più soda, piena, giovanile.

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Mastopessi con protesi, quando?

La mastopessi con protesi è indicata nelle condizioni in cui la mammella appaia svuotata e ptosica, cadente. Quando il volume mammario presente appare insufficiente alla semplice mastopessi. Quando la paziente desidera un seno nuovamente giovanile e con un volume maggiore.

1. Iposviluppo della ghiandola mammaria
2. Dopo forte calo ponderale (importanti perdite di peso).
3. Dopo gravidanza/e – allattamento.
4. Invecchiamento fisiologico (forza di gravità).

Le protesi nella mastopessi, quando?

L’utilizzo di protesi mammarie nella mastopessi sono necessarie quando la paziente desidera oltre al lifting naturale del seno anche un relativo aumento di volume. Si tratterà quindi di mastopessi con protesi o mastopessi additiva.

Le cicatrici

In relazione al tipo di volume presente e di ptosi (discesa) della mammella, l’intervento chirurgico prevederà incisioni e quindi cicatrici più o meno estese.

Solitamente l’intervento di mastopessi con protesi prevede una cicatrice periareolare ed una cicatrice verticale, più raramente è prevista una aggiuntiva cicatrice orizzontale (posizionata e ben nascosta nel solco sottomammario). Vedi mastopessi.