Obiettivo
Si tratta di una procedura chirurgica combinata che consente, in un unico tempo operatorio, di rimuovere i tessuti cutanei e adiposi in eccesso in uno o più distretti corporei, riposizionando e distendendo la cute residua con l’obiettivo di migliorare la silhouette corporea. Viene anche definito extreme makeover poiché dopo alcune ore di sala operatoria il paziente presenta una rifinitura corporale sensazionale. Le regioni corporee più frequentemente trattate nel bodylift sono l’addome e l’intera cintura addominale comprendente fianchi e area lombare/schiena, le cosce e le braccia. Nelle donne, ulteriori associazioni possono comprendere la mastopessi con o senza associazione protesica e/o mastoplastica riduttiva. Solitamente si associa la liposcultura come rifinitura al body lift ovvero la liposuzione di aree limitrofe a quelle sottoposte a lifting. Quando necessario si adotta il lipofilling.
Sono procedure chirurgiche multiple che possono essere attuate in un unico tempo operatorio
Quando è consigliata
L’intervento di bodylift è indicato in tutti quei casi in cui si verifica un rilassamento e/o un eccesso dei tessuti molli con una perdita della regolare morfologia corporea, in particolare della cintura addominale e degli arti. Tipicamente sono candidati a questo tipo di intervento i soggetti che hanno avuto un forte calo del peso corporeo in seguito a diete o interventi di chirurgia bariatrica e le donne in seguito a gravidanze. Più generalmente, l’extreme makeover è consigliato in quelle situazioni in cui una carenza di elasticità cutanea non consente il recupero di una forma corporea esteticamente accettabile con metodiche non chirurgiche. L’intervento non ha l’obiettivo di ridurre il peso, ma di modificare il contorno corporale con miglioramento complessivo della silhouette.
Si tratta di una chirurgia complessa e con importanti esiti cicatriziali, richiede pertanto l’accettazione con consenso responsabile di chi vi si sottopone valutandone benefici e rischi.
La prima visita specialistica
La prima visita specialistica ha lo scopo di rendere edotto il Paziente su tutti i possibili rischi e complicanze di questo intervento chirurgico. Un programma di morfing provvederà alla visualizzazione postoperatoria delle cicatrici chirurgiche sul singolo caso clinico. Si provvede alla valutazione globale della struttura corporea e alla progettazione chirurgica. Viene valutata la possibilità dell’intervento chirurgico considerando numerosi parametri (età del Paziente, indice di massa corporea, qualità e texture del mantello cutaneo, presenza di lassità e debolezza muscolare etc.). Se il Paziente è idoneo ad essere sottoposto all’intervento di bodylift viene edotto circa i possibili risultati estetici ottenibili.
In sede di prima visita verranno prescritti esami preoperatori di routine per verificare il buono stato di salute.
Risultati
I risultati di un extreme makeover non sono visibili istantaneamente, diventano stabili e definitivi una volta trascorso il periodo di guarigione chirurgica postoperatoria, con risoluzione dell’ edema (gonfiore) e ultimatosi il processo di cicatrizzazione e stabilizzazione dei tessuti riposizionati, per il quale sono necessari diversi mesi. Il bodylift non è una semplice rimozione di tessuti rilassati ed eccedenti, ma un intervento che consente di recuperare una silhouette corporea armonica dove i tessuti cutanei appaiono più distesi e tonici. L’associazione frequente con riduzione della componente adiposa (body contouring) consente la riduzione dei volumi residui in eccesso.
L’osservazione di norme comportamentali come un adeguato regime alimentare ed una regolare attività fisica contribuiscono ad ottimizzare e a mantenere i risultati chirurgici.
Preparazione pre-operatoria
Modifiche della massa corporea e del peso successive all’intervento ne alterano e pregiudicano il risultato. La cute rimessa in tensione durante l’intervento tornerebbe infatti ad essere in eccesso e flaccida in seguito ad ulteriore perdita di peso. Al contrario un aumento di peso provocherebbe la perdita della nuova conformazione acquisita alterando i volumi, in particolare sulle aree cicatriziali, con esiti innaturali. Sarà necessaria una visita pre-operatoria estremamente accurata con la valutazione degli esami di laboratorio e strumentali di preparazione all’anestesia generale. Necessario altresì sospendere o evitare l’assunzione di farmaci che causano sanguinamento (ASA e FANS) ed astenersi dal fumo nel periodo pre e post operatorio. Sempre si prevede un predeposito di sangue. Il paziente, 30 giorni prima dell’intervento chirurgico programmato depositerà il proprio sangue, questo verrà debitamente conservato in emoteca presso il Dipartimento di Ematologia del Policlinico Umberto I e reinfuso, se necessario, dopo l’extreme makeover.
Il body lift va eseguito una volta che il paziente ha raggiunto il suo peso stabile da almeno sei mesi.
Intervento
Si esegue normalmente in regime di ricovero, in anestesia generale e richiede 2-3-4 giorni di degenza postoperatori presso Clinica Parioli. La durata dell’intervento chirurgico di body lift varia proporzionalmente al numero dei distretti da correggere, implicando comunque tempi operatori lunghi. Forma ed estensione delle incisioni cutanee dipendono dalla quantità e dalla localizzazione degli eccessi tissutali e vengono pianificate con un disegno pre-operatorio tenendo conto del giudizio del chirurgo e le necessità del paziente. Dopo l’asportazione dei tessuti in eccesso nei vari distretti (addome, fianchi, glutei, interno cosce e interno braccia) con eventuale associazione di liposuzione degli eccessi adiposi limitrofi (body contouring), vengono eseguite le suture dei tessuti profondi con adattamento della pelle al nuovo contorno. Seguono le suture estetiche superficiali con chiusura completa delle ferite.
Trattamento post-operatorio
Dopo l’intervento sono necessari riposo e terapia farmacologia con antibiotici. Il dolore e un certo disagio fisico sono normali nei primi giorni, ma vengono controllati con gli analgesici. Dopo qualche giorno verrà eseguita una medicazione con rimozione di eventuali drenaggi inseriti sotto pelle per evacuare l’eccesso di fluidi dalle ferite chirurgiche. Sarà indispensabile il mantenimento per 3-4 settimane di apposite guaine elasto-compressive nelle regioni operate per ridurre il gonfiore postoperatorio e mantenere nella nuova posizione i tessuti trattati. L’attività fisica verrà ripresa gradualmente, essendo però importante muoversi già il giorno dopo l’intervento. Il ritorno alle attività quotidiane verrà consentito due settimane dopo l’intervento, alla rimozione di eventuali suture esterne. Saranno necessarie dalle 4 alle 6 settimane per un recupero fisico completo.
Complicanze
Ogni procedura chirurgica comporta una certa quota di rischi e complicanze, così come alcuni limiti del risultato, a seconda del singolo caso clinico. E’ una scelta individuale sottoporsi all’intervento confrontando rischi e benefici. I rischi nella chirurgia del bodylift comprendono: sanguinamento (ematoma), accumulo di liquido sieroso (sieroma), anomalie di guarigione delle ferite (diastasi, necrosi, alterazione della pigmentazione cutanea), infezione, intolleranza ai materiali di sutura con irritazione cutanea e/o loro estrusione, edema (gonfiore) prolungato, aree localizzate di indurimento da riassorbimento di grasso (liponecrosi), alterazione della sensibilità cutanea, dolore persistente. Recidiva dell’eccesso cutaneo e asimmetrie con necessità di revisioni o ritocchi chirurgici. Rischio di ipertrofie cicatriziali e necessità di eseguire trattamenti postoperatori per migliorare la cicatrizzazione.
Vuoi parlare con noi?
Per informazioni, dubbi, o per prenotare una prima visita, chiamaci a questi numeri di telefono, o compila il form sottostante.