- 23 Maggio, 2017
- dal blog di Medicina Plastica
Ringiovanimento del volto: il lifting.
Sempre più spesso ci imbattiamo in volti tutti uguali, zigomi gonfi e labbra a canotto. Perché?
In primo luogo, la responsabilità è degli specialisti del settore che, non effettuando interventi chirurgici di lifting, tentano di camuffare i segni del tempo sul volto mediante grotteschi riempimenti e infiltrazioni varie, con risultati spesso aberranti.
In secondo luogo tanti, troppi specialisti del settore, considerano la Paziente come una cambiale.
Mi spiego: è meglio una Paziente che fidelizzi con lo studio medico e quindi ogni sei mesi torni per effettuare le punturine, piuttosto che eseguire un intervento chirurgico risolutivo e stabile nel tempo.
Quindi, la demonizzazione del lifting facciale è il risultato di un immenso business e della cattiva informazione, avversari conto i quali ogni giorno tento di lottare a Medicina Plastica.
Sempre più spesso mi viene riferito dalle pazienti:
“Ma se faccio un lifting… cambierò la mia fisionomia??? Rimarrò deturpata??? sarò finta??? Si vedrà che sono stata operata???”
Niente di tutto ciò, il lifting facciale è una procedura chirurgica con oltre 60 anni di storia. E’ un intervento che ha lo scopo di riposizionare i tessuti del volto e quindi assolutamente non stravolge le naturali caratteristiche morfologiche.
Quando il lifting viene eseguito da mani esperte rinfresca i contorni del volto che nel tempo hanno ceduto, riportando le posizioni anatomiche facciali a fattezze naturalmente giovanili.
Il lifting è un intervento diffuso?
Nel continente americano (Nord America e Sud America), nei pazienti over 50, è l’intervento di chirurgia estetica più eseguito. L’Italia a tal riguardo è un fanalino di coda e il trend degli ultimi 5 anni è sicuramente in salita.
Il lifting è un intervento chirurgico pericoloso?
No. E’ un intervento chirurgico di elezione, pertanto il paziente si ricovera esclusivamente se le condizioni di salute generali preoperatorie sono eccellenti. I rischi di complicanze sono sovrapponibili ad un qualsiasi altro intervento chirurgico. Ovviamente è necessario il ricovero di 24 ore presso una struttura sanitaria accreditata e l'equipe chirurgica ed anestesiologica deve seguire il paziente 24h/24h.
Anestesia generale o locale?
Tutto dipende dal caso clinico e dall'indicazione chirurgica. L’anestesia sempre effettuata dallo Specialista in Anestesia e Rianimazione e terapia del dolore ha l’obiettivo di dare confort al paziente e agevolare quindi il lavoro del chirurgo.
Com'è il postoperatorio?
Edema ed ecchimosi sono molto variabili in relazione alla suscettibilità del paziente, in ogni caso la restitutio ad integrum, e quindi il ripristino della normalità, avviene in 7/15 giorni postoperatori. Il dolore postoperatorio, esclusivamente nei primissimi giorni, viene gestito assumendo i comuni farmaci antidolorifici garantendo analgesia e quindi benessere.
I punti vengono rimossi dopo 7 giorni e la paziente potrà da subito utilizzare il comune maquillage con una ripresa sociale immediata.
Le cicatrici sono visibili?
Assolutamente no.
Le inevitabili cicatrici residue sono alloggiate nel cuoio capelluto e quindi nascoste dai capelli. L’unica cicatrice esposta è quella preauricolare, localizzata nelle pieghe anteriori dell’orecchio che si maschera completamente con le comuni pliche anteroauricolari nel giro di due /tre settimane.
Quanto dura il risultato?
Il risultato è stabile per anni; ovviamente, il paziente continuerà il proprio processo di invecchiamento in modo naturale e non compromesso.
In conclusione per un ringiovanimento effettivo del volto e del collo il lifting facciale è la risposta giusta.
Affidarsi ad uno specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica con specifica formazione professionale in ambito di lifting del volto garantirà risultati eccellenti in termine di naturalezza e stabilità nel tempo.
Il Dott. Buccheri Ernesto Maria, Specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica si è formato in chirurgia dermocosmetica del volto presso il prestigioso Hospital do Andaraì a Rio de Janeiro (BR); continua sempre la sua attività di chirurgo plastico nelle più importanti cliniche carioca e regolarmente svolge la sua attività libero professionale a Roma. Dal mese di Ottobre del 2014 esercita la propria attività di chirurgia estetica nel prestigioso Centro Medicina Plastica di Roma.
Riporta la sua preziosa esperienza nell’ambito del lifting facciale e minilifting.
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